Il territorio che circonda il Lago d’Orta è ricco di pascoli, antichi alpeggi sui monti, zone verdi e ambienti naturalistici con splendide fioriture. Il tutto reso disponibile anche grazie ad un notevole impegno profuso nella cura e nella gestione delle risorse ambientali.
Le aree boschive sono attraversate da una ricca rete di sentieri, così che gli amanti dell’outdoor e del trekking possono vivere esperienze uniche all’aria aperta. La ricchezza naturalistica locale è difesa e gestita dall’istituzione di Parchi e Riserve Naturali, che tutela anche beni di grande valore storico, oltre che ambientale.
Sono numerosi i torrenti e i corsi d’acqua che irrigando i boschi e i pendii circostanti. Oltre che a piedi, i vari itinerari possono essere percorsi anche in bici ed e-bike (sono presenti in zona servizi di noleggio), o a cavallo.
L’Adventure Park Lago d’Orta Le Pigne permette di vivere un’avventura tra percorsi sospesi e sensoriali, con una piattaforma in quota ed una panchina gigante!
È all’interno in uno splendido bosco di castagni, abeti, querce… Il parco avventura è aperto tutto l’anno e consente di mettersi alla prova con
Si tratta di un percorso pedonale naturalistico di circa 1 chilometro. È chiamato la via dei Canneti per la presenza di canneti protetti in cui nidificano diverse specie di uccelli, tra cui lo svasso, il tuffetto, le folaghe, il cannareccione, le gallinelle d’acqua…
La riserva naturale del Monte Mesma è un’area protetta che si trova sull’omonimo monte, estesa su una superficie di molti ettari intorno ad esso. Oltre alla ricchezza paesaggistica e boschiva, di interesse è il complesso monumentale costituito da una chiesa e un convento.
Il Mottarone è una montagna situata nelle Alpi Pennine. La cima del monte si può raggiungere in 20 minuti di strada circa dalle rive del Lago d’Orta.
Il massiccio è la parte più conosciuta del complesso montuoso chiamato Mergozzolo, un gruppo montuoso delle Alpi Cusiane nelle Alpi Pennine.
Ha una posizione panoramica, dalla cima del monte si possono scorgere i “sette laghi”: Orta, Maggiore, Varese, Monate, Mergozzo, Comabbio, Biandronno.
Oggi il Mottarone mette a disposizione diverse opportunità di svago, permette di divertirsi o rilassarsi in natura. Sono offerti:
Nel periodo invernale la cima del monte è la meta di tanti amanti degli sport invernali, dato che ospita gli impianti sciistici e offre attività ricettive collegate.
Lungo la strada che porta alla vetta del Mottarone, sui suoi pendii, si incontra il borgo di Armeno, a circa 500 metri d’altitudine.
L’Oratorio di Santa Maria – chiamato anche Madonna di Luciago, si trova in frazione Luciago – è situato in posizione mediana fra il Mottarone e Armeno, e di certo merita una visita.
La riserva naturale del Colle di Buccione è un’area protetta, istituita per salvaguardare il patrimonio storico e ambientale del luogo.
Al suo interno si trova anche la Torre di Buccione, che è la parte che meglio si è conservata di un antico castello.
La torre medievale fortificata è alta 23 metri, è stata costruita intorno al 1200. Per raggiungerla è necessario percorrere un sentiero pedonale di 10-15 minuti circa.
L’area collinare della riserva naturale è molto ricca di vegetazione, è ricoperta da boschi di quercia e di castagno.
Il parco naturale del Monte Fenera è un’area naturale protetta situata sulle colline della bassa Valsesia, attorno all’omonimo monte. È importante dal punto di vista geologico, archeologico e paleontologico.
Il monte è una montagna isolata posta all’imbocco della Valsesia, dalla curiosa forma di panettone.
Il parco è popolato da una trentina di specie botaniche. È inoltre attraversato da vari sentieri per il trekking.
In questo territorio, dove furono ritrovati resti dell’Uomo di Neanderthal, della Cultura musteriana e dell’orso delle caverne, è stato istituito il sito di interesse comunitario Monte Fenera.